martedì 11 giugno 2013

[Elezioni amministrative] I risultati dei ballottaggi e analisi del voto


Domenica e Lunedì si sono effettuate le votazioni riguardanti i ballottaggi nelle città che non hanno visto il proprio sindaco eletto al primo turno, fra tutte Roma dove Ignazio Marino (Centrosinistra) partiva con 12 punti di vantaggio sul sindaco uscente Gianni Alemanno (Centrodestra), ebbene i risultati e non solo a Roma sono stati davvero ecclatanti.

Nelle 16 città capoluogo in cui si votava ha trionfato il Centrosinistra in tutte, in alcune realtà come ad esempio Brescia e Treviso il risultato ha del clamoroso in quanto queste città sono state da sempre roccaforte del Centrodestra, quest'ultima in particolare patria della Lega Nord, lo sconfitto nella città veneta è stato proprio un membro storico del partito del carroccio ovvero Giancarlo Gentilini.

A Roma Ignazio Marino ha trionfato con il 63,9% dei voti contro il 36% del sindaco uscente Gianni Alemanno, a Treviso Giovanni Manildo (Csx) ha vinto con il 55,5% dei consensi proprio contro Giancarlo Gentilini che si ferma al 44,50%, la vittoria più risicata per il Centrosinistra si registra a Siena dove Bruno Valentini ha battuto il suo avversario Eugenio Neri con il 52% dei voti contro il 48%, trionfo per la sinistra anche a Barletta. Ancona, Avellino, Brescia, Iglesias,Imperia, Lodi e Viterbo, anche quest'ultima da lungo tempo nelle mani del Centrodestra.

Anche in Sicilia si è svolta la tornata elettorale relativa però al primo turno, anche qui si è registrato il trend nazionale positivo per il centrosinistra  e negativo per centrodestra e Movimento5Stelle, infatti solo a Ragusa i grillini raggiungono per poco il ballottaggio ai danni della coalizione berlusconiana, mentre nelle restanti città restano ben al di sotto del 10%, a Catania e Messina il Centrosinistra non conquista il sindaco per una manciata di voti ottenendo infatti il 50,7 e il 50,2% dei consensi ( è necessario il 51% per l'elezione al primo turno), a Catania andrà al ballottaggio il Centrodestra mentre a Messina ci andrà il candidato di Lista Civica, a Siracusa e Ragusa è tutto molto più equilibrato con il Centrosinistra in vantaggio di pochi voti.

L'analisi finale non è difficile da fare, i numeri parlano chiaro, sulle 20 città capoluogo che andavano al voto in questa tornata di elezioni amministrative sono andate tutte al centrosinistra, è solo una coincidenza e fiducia nei candidati presentati? i votanti di sinistra sono più affini a recarsi alle urne e quindi a favorire il centrosinistra in caso di scarsa affluenza come in questo caso? il trend si estenderà anche a livello nazionale o è solo una questione circoscritta a livello comunale? Sicuramente per il centrodestra perdere il contatto diretto con il territorio non è un buon segno mentre Grillo non sembra ancora rendersi conto che la politica perpetrata in questi mesi al popolo italiano piace sempre meno, tuttavia il Centrosinistra non deve certo adagiarsi sugli allori, i problemi organizzativi interni ed i vari dissidi restano e non scompaiono di certo con questo positivo trend elettorali a livello amministrativo, sarà capace la sinistra di risollevarsi o perpetrerà il solito comportamento autodistruttivo?

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