Sport, Formula 1: Hamilton lascia la Mclaren.

Lewis Hamilton(in foto), campione del mondo di Formula Uno ed attualmente in forza alla Mclaren lascerà il team inglese alla fine della stagione, ha infatti firmato un contratto triennale con la Mercedes, prenderà il post del sette volte campione del mondo Micheal Schumacher che ha deciso di abbandonare definitivamente la pista, molto probabilmente il campione tedesco ricoprirà qualche ruolo tecnico-dirigenziale all'interno della casa tedesca.

Per i molti tifosi della Mclaren questa è una notizia shock, fin da quando è arrivato in Formula Uno Lewis Hamilton ha riscosso un notevole successo e affetto da parte dei suoi tifosi ed ora vederlo abbandonare la casa di Woking sicuramente non farà loro piacere, ma cosa ha portato il campione inglese a lasciare il team delle frecce d'argento?

Per molti, anzi per tutti, quello fra la Mclaren ed Hamilton sembrava esser nato come un idilio che non sarebbe mai finito, la casa inglese ha seguito il pilota fin dai "kart" quando ero poco più che un bambino, Lewis aveva un destino già scritto, correre in Mclaren vita natural durante, ed invece anche quelli che sembrano matrimoni indissolubili sono destinati a finire.

I dissidi interni fra i due sono principalmente "umani", i fattori scatenanti che hanno fatto decidere a Lewis Hamilton di cercare nuove avventure pare siano i seguenti:

-I PREMI: Da sempre la Mclaren non lascia i trofei vinti nelle varie gare ai piloti, ma li custodisce nella sua sede, insomma ciò che i piloti vincono non è di loro proprietà ma della scuderia, è ben comprensibile quindi per un pilota campione del mondo e che ha vinto parecchie gare, vedere la bacheca di casa del tutto vuota è cosa che fa piuttosto rabbia.

SONO UN TUO PILOTA?DIFENDIMI! Pare che la Mclaren negli anni scorsi, quando Hamilton diciamo ha fatto alcuni errori o per lo meno la Mclaren ha dovuto schierarsi con lui o contro di lui, la scuderia abbia poco supportato il suo pilota.

Difficile tra l'altro escludere altri possibili fattori, come ad esempio quello economico o quello della competitività non sicura della macchina per la prossima stagione, e tutto ciò ha spinto il pilota ad affidarsi a qualcun'altro, la tedesca Mercedes appunto che ora punterà su di lui per arrivare ai massimi vertici nelle prossime stagioni.