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| Una copertina del giornale satirico francese "Charlie Hebdo" |
Ormai purtroppo siamo tutti al corrente di ciò che è accaduto stamane nella sede del giornale satirico francese "Charlie Hebdo", due estremisti islamici hanno fatto irruzione nella struttura che ospita la sede giornalistica armati di kalashikov e lanciarazzi ed hanno fatto fuoco tra la folla causando 12 morti e numerosi feriti.
Si tratta insomma di un vero e proprio attentato in piena regola al mondo occidentale da parte dell'estremismo islamico ormai dilagante che sta seminando terrore in oriente prima(con l'Isis) ed in occidente poi, ed è proprio qui che c'è la preoccupazione maggiore, se in oriente gli estremisti sono ben identificati, riconoscibili e debellabili in occidente la musica è completamente diversa visto che sono azioni incontrollabili e unitarie quelle che hanno colpito città come Bruxelles(con l'attentato al museo ebreo), Ottawa(attentato al parlamento), Sidney(attentato in una caffetteria) ed ora Parigi, si tratta di terroristi occasionali legati si all'estremismo islamico ma che sono difficilmente rintracciabili, impossibile capire chi colpirà, dove e sopratutto quando...
Cosa fare? le politiche d'integrazione e tolleranza degli anni passati(specie in paesi come Inghilterra e Francia) non sembrano essere ricambiate, e l'islamismo estremista ormai sempre più dilagante è come un cancro all'interno del sistema di svariati paesi del mondo difficile da diagnosticare, trovare e sconfiggere, ed è per questo che la paura dilaga, perchè esso può colpire ovunque, in ogni momento ed in ogni luogo(ovviamente i posti affollati come stazioni ed aereoporti sono i principali indiziati), ma come vedete e sentite sono i posti meno sospetti quelli che per il momento vengono attaccati, una soluzione sembra davvero difficile da trovare, maggiori controlli? minore tolleranza contro le politiche di immigrazione e delle diverse religioni? ormai forse è tardi e probabilmente nemmeno utile come invece sostengono le estreme destre di molti paesi.
C'è da dire ovviamente che forse si e no il 10-15% del mondo islamico appartiene e appoggia le frange estremiste ed è favorevole a questa guerra fratricida, tuttavia è davvero difficile distinguere il buono dal marcio, il bene dal male, e colpire indistintamente un'intera religione non sembra ne una soluzione saggia ne tanto meno logica, l'unica soluzione sarà quindi lottare contro questo cancro all'origine in medio oriente e allertare al massimo i nuclei anti terrorismo di ogni paese, ormai la guerra sembra aver avuto inevitabilmente inizio...
E voi che ne pensate? qual'è la vostra opinione in merito? fatemelo sapere commentando questo post o sulla pagina facebook del blog(mettendo "mi piace" magari).

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