EUROVISION 2014- INTERVISTA A SUZY (PORTOGALLO 2014)

Come promesso eccola qui la sorpresa di cui vi ho tanto parlato, si tratta dell'intervista a Suzy, ovvero colei che con "Quero ser tua" rappresenterà il Portogallo all'Eurovision Song Contest 2014.

Suzy nasce a Figueira da Foz e subito fin da piccola inizia la sua carriera nel mondo della musica con un piccolo gruppo con cui ha un grande successo, ha toccato il palco per la prima volta all'età di cinque anni e da allora è stato l'inizio di una lunga e folgorante carriera che ora grazie alla vittoria al Festival della Cancao la porterà a rappresentare il suo paese all'Eurovision di quest'anno.

Dopo questa brevissima biografia però partiamo con l'intervista.

Suzy, com'è iniziata la tua carriera di cantante? è stato un caso o era da sempre la tua passione?

Ciao, devi sapere che io mi diverto sempre a cantare e la mia carriera è cominciata già in tenera età quando cantavo con una band, gli Onda Choc, da questa esperienza ho imparato molto ed è stato cruciale per la mia carriera attuale e futura, nel 1999 ad esempio ho inciso una moderna canzone di natale che ancora oggi è molto conosciuta dal titolo "Nesta noite branca", successivamente ho inciso molti album ed ho partecipato a svariati progetti musicali che mi hanno portato a lavorare in numerose città del Portogallo, del Canada e degli Stati Uniti, dopo la laurea in "Affari Esteri" ho ricevuto un importante offerta di lavoro a Dubai dove ho vissuto per ben due anni proseguendo comunque i miei progetti di cantante, dopo di che sono tornata in Portogallo tuffandomi a pieno e totalmente nella musica. 

Hai vinto il Festival da Cancao (l'equivalente del nostro Sanremo in Portogallo), ci speravi? quali sono state le tue emozioni quando hai scoperto di aver vinto?

Fin da quando ho incontrato Emanuel ( colui che scrive musiche e testi) e mi sono imbarcata in questo progetto ho lavorato tantissimo e ci ho messo tutta la mia anima in questa nuova avventura, il Festival da Cancao di quest'anno è stato forse uno dei più belli degli ultimi anni dove nella competizione abbiamo potuto ascoltare brani bellissimi e incontrare cantanti assolutamente favolosi.
Nonostante abbia lavorato duramente non credevo di poter vincere, eppure quando è stato annunciato il mio nome non potevo crederci e sono stata pervasa da una grandissima gioia e onorata che il nostro pezzo sia piaciuto.
Ma devo ringraziare Emanuel per la sua fiducia e per il suo aiuto, i suoi insegnamenti ed i suoi consigli, ma voglio ringraziare anche tutto lo staff che mi ha seguita e tutti i fan che mi hanno supportata e votata in semifinale prima ed in finale poi portandomi alla vittoria, lavorerò duro per questo e sarà per me un grande onore ed una grande responsabilità rappresentare il mio paese in una competizione internazionale come l'Eurovision.

Sul palco di Copenaghen canterai "Quero Ser Tua", di cosa parla il brano e cosa vuole comunicare a tutta l'Europa?

"Quero Ser Tua" è un brano creato accuratamente da Emanuel per la selezione nazionale portoghese dopo che siamo stati invitati a partecipare, la canzone è semplicemente un inno alla positività e all'allegria e vuole diffonderla a tutto il pubblico, è un brano che vuole parlare d'amore e condividere l'importanza dei sentimenti, vuole far capire quali sono le sensazioni che si provano quando in una persona ci mettiamo corpo e anima con sincerità e vero amore, vuole dire a tutti di amare incondizionatamente, di rispettare tutti e di esprimere le proprie emozioni senza vergogna e con passione, la nostra canzone parla di tutto questo, alla selezione nazionale ho provato  a trasmettere tutto ciò ai portoghesi che stanno vivendo davvero dei momenti difficili per via della crisi economica e dar loro un qualcosa in cui credere, un pensiero positivo ed una speranza che in un futuro non troppo lontano le cose cambieranno e tutto volgerà al meglio, ora voglio portare questo messaggio anche in tutta Europa attraverso l'Eurovision.

Cos'è per te l'Eurovision Song Contest e qual'è la canzone che nella storia eurovisiva è rimasta più impressa nella tua mente?

Sono una grande fan del Festival da Cancao e dell'Eurovision Song Contest, molte delle canzoni degli anni passati hanno caratterizzato la mia adolescenza e mi sono piaciute particolarmente, ad esempio ricordo una bellissima ballad della Serbia cantata da Maria Serifovic dal titolo Molitva, nel 2012 ho adorato "Quedate Conmigo" di Pastora Solèr per la Spagna, la cantava divinamente infatti molto spesso quando vado in tv canto questa canzone.
Dell'Italia ricordo particolarmente una canzone degli anni '80 di Alice e Franco Battiato dal titolo "I treni di Tozeur", era semplicemente sublime ed Alice aveva un modo di cantare superbo, poi ovviamente ha adorato tantissime canzoni portoghesi ma quella che amo è senz'altro "Lusitania Paixao", ancora oggi quando vedo il video di Dulce Pontes(*) a Roma mi viene la pelle d'oca e non riesco a trattenere le mie emozioni.

(*)Dulce Pontes rappresentò il Portogallo all'Eurofestival del 1991 che si tenne proprio a Roma quell'anno.

Vuoi dire qualcosa a tutti gli italiani ed ai lettori del blog?

Voglio semplicemente ringraziarvi tutti e spero che mi supporterete a Copenaghen, spero che la nostra canzone e la mia interpretazione vi piaccia e sopratutto spero di riempire i vostri cuori di gioia, allegria e felicità, scopo per il quale la nostra canzone è stata scritta.

Spero che sarete orgogliosi di me e del Portogallo che è tornato all'Eurovision.

Infine voglio farvi un saluto in italiano, o almeno ci provo:

Un bacio molto speciale per tutti e non dimenticare di sostenere Portogallo e "Quero Ser Tua", sei tutti nel mio cuore, spero di aver scritto giusto (fa una risata). 

Bene, è tutto, ringraziamo Suzy ed il suo addetto stampa per la loro immensa disponibilità e per averci permesso in esclusiva di pubblicare questa interessante intervista, augurando al Portogallo un grande risultato in terra di Danimarca!

Vi lasciamo con il video di "Quero Ser Tua"...