martedì 27 novembre 2012

[MyMind] Denaro e morte, è giusto tutto ciò?


E' una cosa che mi son chiesto spesso, è giusto che in Africa la gente muoia di fame o di malattie perchè non può comprarsi il cibo o non può curarsi? Insomma, stiamo parlando di una, cento, milioni di vite spezzate per colpa di un pezzo di carta a cui l'uomo ha dato un valore, non solo economico, ma un vero e proprio valore vitale, che permette ad alcune persone di vivere, mentre ad altre di dover morire.

Guardando la vicenda sotto l'occhio della società occidentale le cose non sono poi così diverse, seppur con diversi risvolti non certo meno drammatici, proprio qualche giorno fa ho letto su un forum di un ragazzo che vuole uccidersi perchè ha un debito che non riesce a pagare e che probabilmente non riuscirebbe a saldare nell'arco di tutta la sua vita, insomma anche in un caso del genere è incredibile di come una persona debba avere una vita dannata, rovinata ed infelice solo per colpa del denaro.

Proviamo ancora a guardare la faccenda da un ulteriore punto di vista, ovvero quello del rinunciare ai propri sogni, di rinunciare a qualcosa che possa farci stare meglio, renderci felici anche solo per un pò, rendere la vita di un uomo meno dura, e tutto ciò è impedito solo perchè impossibilitati a pagare chessò...un viaggio, una breve vacanza, ma anche solo una serata fuori tra amici, io personalmente pensandoci attentamente a cose del genere mi vien da riflettere su una cosa...

Ma davvero la vita è la cosa che ha più valore a questo mondo? sotto il profilo etico dovrebbe essere così in teoria no? eppure la mia risposta è NO! Ed è un no convinto, la gente la perde la vita per colpa del denaro, la gente non vive per colpa del denaro, la gente muore dentro per colpa di esso, e allora...la vita non è la cosa più importante in questo mondo, insomma è la vita stessa a dircelo, o almeno...il tipo di vita che l'uomo si è creato da qualche millennio a questa parte, ovvero da quando si è dato al denaro la capacità di decidere della vita o della morte di un uomo.

Viviamo in una società moderna dove i soldi, le banche e l'economia decidono delle sorti di un intero popolo, del fallimento di un'intera nazione, dove essi determinano il benessere o la povertà di svariati miliardi di individui, a volte è impossibile non pensare che se non ci fosse il denaro avremo cibo per tutti, ognuno potrebbe concedersi qualsiasi cosa di cui abbia voglia, probabilmente il lavoro non sarebbe una piaga sociale com'è oggi in molti paesi dove senza di esso e quindi senza denaro sei considerato un fallito sociale, un essere inutile che non ha nulla da offrire al mondo che lo circonda.

 E' anche vero però che probabilmente l'esistenza ed il valore del denaro è una specie di bilanciere, un pò come la vita e la morte ecco, se la morte non esistesse saremmo 50 miliardi di persone sulla terra, sarebbe il caos più totale, si arriverebbe ad un certo punto dove non ci sarebbe neanche più uno spazio libero nel pianeta, e così è per il denaro, se tutti potessero concedersi tutto senza alcun limite sarebbe il marasma più totale, al momento io stesso non riesco a concepire un mondo senza l'esistenza del denaro, cosa garantirebbe il funzionamento dei servizi e l'equilibrio sociale? Se avete voi una risposta sarei lieto di ascoltarla.

Concludendo quindi, voglio tornare a l'origine di questa mia riflessione, ovvero, che trovo inconcepibile che la gente muoia di fame, sete e malattie, sia infelice e depressa a causa dei debiti e debba rinunciare alla propria felicità per via della mancanza di denaro.

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