venerdì 7 novembre 2014

ATTUALITA' - I TRIBUNALI TELEVISIVI

pomeriggio cinque

Stamattina stavo guardando la tv accesa sulla rete ammiraglia Mediaset e si parlava dell'ormai noto caso di Elena Ceste, "parlava" è un eufemismo, più che altro si trattava di un vero e proprio Tribunale dove la conduttrice faceva spudoratamente da Pubblico Ministero ed in cui la difesa era alquanto debole ed ininfluente, insomma per l'imputato non c'era via di scampo, era già condannato alla solita sentenza televisiva, ovvero "dategli l'ergastolo e buttate via la chiave".

Questo ancor prima che i tribunali veri e propri redigano un'accusa vera e propria, con delle prove evidenti e quant'altro, ma anche se ciò fosse avvenuto è comunque impensabile che questa moda dei processi televisivi vada avanti, un conto è parlare ed informare di ciò che è realmente avvenuto, un' altra cosa è accusare un uomo/donna o chicchessia con tanto di presunte colpe, incongruenze e quant'altro ancor prima che ciò venga fatto dalla magistratura.

Basta pensare ad esempio al caso di Salvatore e Francesco, i due bambini di Gravina di Puglia scomparsi qualche anno fa e poi ritrovati nel pozzo di una casa abbandonata, ebbene in quel caso il processo televisivo nei confronti del padre fu disarmante, diffamatorio e di una gravità inaudita, con quel uomo annientato, denigrato e accusato in ogni dove quando invece alla fine delle indagini ed in seguito al macabro ritrovamento dei due ragazzini si appurò che l'uomo nulla aveva avuto a che fare con la vicenda.

E' possibile che chi presenta certi programmi voglia speculare in questo modo su simili avvenimenti a vantaggio del puro share?, per non parlare poi degli ascoltatori appunto che a quanto pare incuriositi da questa moda dell'occulto, del mistero, del voler loro stessi diventare avvocati, accusatori e giudici seguono e partecipano attivamente a questi processi televisivi inauditi.

C'erano e ci sono programmi come Chi l'ha visto e Porta a Porta che trattavano e trattano tutt'ora comunque le questioni con professionalità e seguendo più o meno correttamente l'iter processuale, tutto è poi degenerato con la nascita di programmi come Quarto GradoMattina/Pomeriggio/Domenica Cinque, dove dalla semplice analisi degli eventi accaduti si è passati a vere e proprie indagini personali di pseudo giornalisti o peggio ad interrogatori inediti ed esclusivi di vicini, parenti e/o fantomatici testimoni scavalcando di fatto la magistratura vera e propria venendo così a creare la terribile moda dei tribunali televisivi.

Voi che ne pensate? seguite questi casi di cronaca nera? se si in che modo? fatecelo sapere commentando questo post o sulla nostra pagina facebook.

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