venerdì 2 novembre 2012

L'editoriale: Insieme a te non ci sto...mai!


E' ormai noto a tutti il decreto legge approvato dal governo che taglia il numero delle province italiane da 86 a 51, ma non voglio soffermarmi tanto sulla cronaca e sul contenuto del decreto, quello se volete lo trovate su un qualsiasi giornale.

Il titolo di questo mio editoriale è "Insieme a te non ci sto...mai!" e prende ispirazione dalla nota canzone di Caterina Caselli, ma cosa voglio affermare con questo titolo? beh, alludo alle proteste, malcontenti e mugugni che molti italiani stanno perpetrando in seguito a questo decreto, poco importa se questo taglio porterà ad un risparmio che si aggira intorno ai 100 MILIONI DI EURO, tra tagli di prefetture, questure, e vari enti locali mangiasoldi, l'importante è che Pisa e Livorno insieme non possono stare, e che Matera con i potentini non ci vuole avere nulla a che fare e con Isernia che protesta su una fantomatica elevazione a provincia ad honorem per meriti civili ai tempi di guerra, insomma siamo tutti d'accordo quando si parla di dover risparmiare, di non dover pagare tasse e sovrattasse, ma poi, quando ci vengono a toccare direttamente lì alziamo in alti i forconi e protestiamo.

A protestare sono sia le istituzioni delle province stesse, che certo poverine, vedrebbero le loro poltrone sradicate, e poi come accontenti il figlio dell'assessore della provincia o il cugino del cognato del presidente provinciale o il nipote del consigliere della giunta? eh no, non si potrebbe più fare, e quindi protestano, e sia i cittadini che non vogliono venir definiti diversamente da quella che è la loro vera essenza, Pisa nella provincia con capoluogo Livorno?Ma per carità! O ancora Prato assieme a Firenze, ma che vi siete ammattiti? nononono! Brindisi con Taranto? ma ce te sta dice la capu?( che tradotto in italiano è: ma che vi dice il cervello?), insomma a noi italiani sta bene tutto, basta che non ci tocchi da vicino, eh si noi italiani non ci accontentiamo mai, abbiamo sempre da lamentarci, da protestare, da dissentire, specie per le cose più futili, e che mi importa se lo stato può risparmiare 100 MILIONI DI EURO l'importante è che Insieme a te non ci sto mai!

Questo per la serie..."infondosiamotuttitaliani", si in fondo...a destra, come ogni bagno che si rispetti!

Ed ora vi lascio proprio con la canzone della Caselli, che ha dato ispirazione a l'ironico titolo di questo mio editoriale.


Nessun commento:

Posta un commento

Commentate liberamente tenendo sempre ben a mente gli ideali del rispetto.