La situazione politica italiana possiamo definirla come “momentaneamente
congelata” dato appunto il Governo tecnico di Mario Monti e di figure che con i
partiti politici in se non ci hanno molto a che fare.
La crisi internazionale ha portato alla caduta del governo
Berlusconi e si è deciso di optare per un governo “tecnico” piuttosto che in
nuove elezioni,tale scelta è largamente condivisa,un governo capace,non
invischiato dalle paure di conseguenze nel voto e dalle beghe politiche,un governo serio che lavori e legiferi per il
risanamento dei conti dello stato,della legalità e della crescita del
paese,tutto ciò comporta ovviamente a grandi sacrifici che a pagare son soprattutto
le categorie medio-basse,coloro che han pagato da sempre le tasse,quelle
categorie che le tasse non posso evaderle(tutti coloro che ricevono una basta
paga),un’aspra e serrata lotta contro l’evasione fiscale è stata attuata fin da
subito e già avviata a dir la verità dal governo precedente,sicuramente il
disagio per il lavoro che manca,l’aumento delle tasse da pagare ed il disagio
dei servizi al cittadino non rende la situazione attuale soddisfacente,ma
sicuramente che i mass media parlino dell’evasione,delle riforme in atto e
della situazione economica del paese anziché dei festini e delle cause in
sospeso del premier dà una notevole ventata d’ottimismo al cittadino,c’è chi
nonostante ciò continua ad accusare e vilipendiare l’operato attuale,tutte
accuse,lamentele e discussioni che poco servono al miglioramento delle
condizione sociale culturale ed economica italiana.
I provvedimenti immediati attuati sono il reintegro della
tassa sulla prima casa di proprietà(che dal nome ICI è passata a chiamarsi
IMU),l’aumento dell’IVA al 21 % e delle aliquote IRPEF suddivise per
reddito,dal 23 % dei redditi più bassi al 43 % di quelli più alti,il problema
vero da battere però è che queste tasse vengano pagate da tutti e non solo da
chi le ha sempre pagate,l’evasione fiscale non la fanno certo gli operai,i
metalmeccanici o i contadini,ma chi ha i grandi patrimoni,chi possiede grandi
proprietà ed i gestori di ristoranti,negozi,alberghi,insomma…tutti coloro che
devono emettere scontrini e/o ricevute fiscali,numerosi son stati i “blitz”
della Guardia di Finanza in questi ultimi giorni nelle maggiori città italiane
specie nelle località della bella vita(come ad esempio Cortina D’ampezzo,Sanremo,Cormauyeur),ma
son anche altre le problematiche che non permettono al nostro paese di migliorare,di
crescere,di creare ottimismo e benessere.
Corruzione,illegalità e non meritocrazia sono altri dei
problemi con cui l’Italia deve fare i conti,una strada sono leggi più
severe,certezze nelle pene e giustizia più rapida ed efficace e solo un governo
e legiferatori non invischiati in prima persona in tali reati può migliorare la
situazione attuale.
Combattere chi paga e si fa pagare per agevolare
pratiche,appalti,concorsi pubblici e assunzioni;
Combattere le associazioni a delinquere di cui l’Italia è da
sempre flagellata;
Combattere le raccomandazioni,usanza che nel nostro paese
caratterizza il 60 % delle assunzioni nel nostro paese.
Ma come può un governo cambiare la mentalità e la cultura di
un paese?
Non può agire con leggi od obblighi purtroppo,è nell’etica e
nella moralità di ognuno che devono albergare gli ideali della meritocrazia,del
sacrificio e dell’uguaglianza di trattamento e condizioni d’assunzione.
Tutto ciò per il momento sta procedendo,si sta cercando di
riparare agli sperperi e alle illegalità che sin dall’inizio della Repubblica
si son succedute sino ad oggi portando l’Italia ad un debito pubblico
spaventoso che ammonta a quasi 1900 miliardi.
Il problema a cui pensare è… tutti questi sacrifici e provvedimenti
presi verranno poi mantenuti quando la politica(o peggio i politici) torneranno
a governarci?
È davvero questa la paura che attanaglia e che alimenta la
sfiducia in tutto ciò che si sta facendo,la paura è che quando un governo di
destra,di sinistra o di chicchessia torni al potere tornando magari a parlare
di immunità parlamentare e votando provvedimenti volti a salvare un deputato o
un onorevole dal carcere.
Tutto ciò porta ad una domanda,con cui concludo senza
rispondere lasciando a voi la risposta o almeno alcune riflessioni,davvero la
democrazia è benefica per la continuità ed il bene del paese?

Il problema è il pensiero italiano...non penso si possa mai cambiare,parola di uno che ha girato quattro continenti su cinque.Consiglio per i giovani,pensate all'Australia e alla Nuova zelanda...lontano dall'Italia dei corrotti.Io sono stato in Australia ed è un altro mondo.Auguri.
RispondiEliminaSono d'accordo. Per me una speranza é Mario MONTI possa continuare nell'opera iniziata, magari facendo maggiore attenzione a scoprire e TASSARE i i ricchi disonesti e che fanno la bella vita sulle spalle dei meno ricchi e dei poveri onesti. "in bocca al lupo"
RispondiEliminaGrazie per il commento :)
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